EXCLUSIVE, una profumata novità Eau de Milano

Solo a Milano, con il suo Duomo e via Montenapoleone, “una delle più lussuose vie del mondo” al pari della Fifth Avenue di New York e degli Champs-Elysées parigini, una delle capitali più esclusive, metropoli affascinante, universalmente riconosciuta, poteva nascere il nuovo brand Eau de Milano.

Si rivolge all’universo maschile e femminile con Exclusive for man e Exclusive for woman. Le sue prime due raffinate e vivaci fragranze, in perfetta sintonia con il lifestyle contemporaneo. Scopriamone struttura e packaging, prima di poterle provare in profumeria!

EXCLUSIVE for Man

Le note di testa, cuore e fondo in questa fragranza trovano il connubio perfetto di intensità, forza e mistero per l’uomo contemporaneo che vuole essere ricordato e riconosciuto nel suo ruolo maschile.
Nelle note di testa, un Mandarino intenso apre la fragranza, sostenuta dai toni fruttati e freschi della mela verde. La lavanda rafforza questa freschezza, contaminata dalla noce moscata speziata.
Nelle note di cuore, l’intensità viene svelata grazie ai legni d’Ambra che incontrano il sensuale fiore d’Arancio e la calda Cannella.
Nelle note di fondo, Patchouli e pelle scamosciata evocano forza, sensualità e mistero, avvolti da muschi vellutati e fave di Tonka.

EXCLUSIVE for Woman

Le note di testa, cuore e fondo in questa fragranza trovano il connubio perfetto di dolcezza, sensualità e raffinatezza per la donna contemporanea. Donna che è determinata, ma non rinuncia alla sua femminilità.
Nelle note di testa, la Pesca vellutata incontra i petali di Fresia, ai quali si unisce un accordo dolce di Pop Corn.
Nelle note di cuore, il Fiore d’Arancio rivela tutto il suo temperamento, accompagnato da latte di cocco e intensi legni d’Ambra.
Infine, nelle note di fondo, la dolcezza della Vaniglia è attenuata dalla rotondità dei semi di Ambretta, dai Muschi e dal legno di Sandalo. Per un sentore davvero raffinato.

Da milanese di nascita e nel cuore, non vedo l’ora di poter annusare questi profumi. E chissà che non ci ritrovi davvero lo spirito della “mia” Milano, che mi permette di vivere a mezz’ora a piedi dal centro ma anche affacciata su un parco alberato. Svegliata dal canto degli uccellini ogni mattina.