Hai solo cinque minuti? Perfetto! [Back in Control Edition]
Cinque minuti sembrano pochissimi. Quante volte diciamo «ho solo cinque minuti» proprio per dare l’idea di non poterci fermare? Oggi invece proviamo a vedere questi cinque minuti come una risorsa, perché a seconda del nostro umore possiamo sempre fare qualcosa di utile per noi. Anche quando abbiamo solo cinque minuti.
… se ti senti sopraffatto dalla vita
Fare la lista della spesa.
Cinque minuti bastano per iniziare ad approntare una lista per la prossima spesa, soprattutto se prendete nota via via di quello che finite. A me piace scriverla seguendo la disposizione dei prodotti nel supermercato. Rende la mia spesa settimanale decisamente più veloce. Ci vado al venerdì dopo il lavoro, e tendenzialmente ci metto una ventina di minuti. Al massimo.
Pianificare i pasti dei prossimi giorni.
Da non fare se siete affamati! Ma pensare a ciò che abbiamo a disposizione – e al tempo che avremo – è già un primo step. Tendenzialmente mi piace sapere cosa mangerò a cena durante tutta la settimana. Soprattutto perché mi impedisce di dimenticarmi del cibo in frigo e farlo scadere.
Fissare quell’appuntamento che rimandi da tempo.
Dal dentista per la pulizia dei denti annuale al caffè con un amico che non vedete da un po’, prendete il toro per le corna e fissateli. Può anche essere utile decidere di dedicare un giorno al mese e cercare di fissarsi più commissioni e appuntamenti possibili in quella singola data. Questo è il mio modus operandi (nei limiti del possibile), perché così prendendo un solo giorno di permesso riesco a concludere diverse attività.
Controllare il conto corrente.
Intanto perché passa la paura. È capitato a tutti, nei periodi più complessi, di aver timore di controllarlo. Invece sapere quanti soldi abbiamo è fondamentale. Avere un buon controllo delle proprie finanze dona un’immensa libertà. Soprattutto se non si vuole rinunciare a ogni forma di coccola o intrattenimento “per non spendere troppo”. Io preferisco ragionarci un po’ su all’inizio del mese, ed essere sicura di potermi concedere la serata fuori, il sushi mensile con gli amici, la pedicure dalla mia estetista preferita, e via dicendo.
Leggere qualche email arretrata.
Cinque minuti non sono moltissimi, ma moltissime email che ricevo richiedono un minuto netto per essere lette, esattamente come alcune non necessitano nemmeno di essere aperte. In cinque minuti smaltisco le mail pubblicitarie che non voglio vedere, leggo le risposte a thread in sospeso. O scrivo una sola email più lunga e me la tolgo di torno.
Scrivi un messaggio di ringraziamento.
Questa è una coccola per l’umore. Vi costringe a pensare a qualcuno a cui volete dire grazie, e quindi a qualcosa di positivo. Può essere l’amica che vi chiede sempre come state, la collega che vi offre il caffè quando capisce che avete bisogno di staccare. Può anche essere un messaggio affettuoso per un familiare: the sky is the limit!
E voi? Da quale iniziereste?