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Serie Tv

LANDSCAPERS. Un crimine quasi perfetto

LANDSCAPERS. Un crimine quasi perfetto, miniserie in quattro episodi con protagonisti Olivia Colman e David Thewlis, arriva su Sky dal 14 gennaio. Una produzione Sky Original (co-prodotta con HBO), è stata creata e scritta da Ed Sinclair e diretta e sceneggiata da Will Sharpe. L’abbiamo vista in anteprima, ed ecco la nostra recensione!

La trama

LANDSCAPERS. Un crimine quasi perfetto racconta l’intrigante e inquietante storia (vera) di Susan e Christopher Edwards, una tranquilla coppia inglese di mezza età che a un certo punto si ritrova al centro di un’indagine per omicidio. I coniugi Edwards sono responsabili dell’uccisione dei genitori di lei (nonché del furto di una cospicua somma di denaro dal conto corrente dei defunti) e sono in fuga da ben quindici anni. L’improvviso ritrovamento dei cadaveri dei due anziani, però, scompiglia completamente le carte in tavola. Da un giorno all’altro la sognatrice Susan e il suo Christopher si ritrovano a fare i conti con la polizia e col loro passato.

La nostra recensione

Incentrata sulla vera storia dell’omicidio del 1998 di due cittadini del Nottinghamshire, William e Patricia Wycherley, LANDSCAPERS. Un crimine quasi perfetto è un piccolo gioiello in cui true-crime e crime-fiction s’incontrano. Da un lato, la cronaca fedele dello svolgimento delle indagini e dell’iter giudiziario che vede i coniugi Edwards nel ruolo di imputati. Dall’altro, un viaggio quasi poetico nella fantasia di Susan, vittima di abusi da bambina e di traumi mai superati, che si rifugia nel presente come nel passato nei vecchi film. Questa donna confusa, nervosa ma in fondo anche profondamente romantica, insegue il suo lieto fine a modo suo. Disturbante? Non poco. Olivia Colman è impeccabile nel ruolo di questa improbabile assassina, in ogni suo tic e tremolio, in ogni suo sguardo perso nel vuoto.

Susan e Christopher vengono condannati nel 2014 a scontare 25 anni di carcere per il duplice omicidio, dopo una vita in fuga all’estero. Quindici anni di appropriazione indebita della pensione del padre di lei, che sembra sempre più una sorta di inconscio risarcimento per gli abusi subiti. Complice un montaggio che ci trasporta sempre più spesso nella realtà alternativa sognata da Susan, è sempre più difficile vederla come un’assassina. Lo è? Assolutamente sì. Che abbia premuto o meno lei il grilletto, che abbia semplicemente guardato suo marito farlo, a questo punto è del tutto ininfluente.

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Punto di forza della miniserie, a pari merito dell’interpretazione a 5 stelle di Coleman e Thewlis, sicuramente il lavoro di regia e scrittura. LANDSCAPERS. Un crimine quasi perfetto riesce a coniugare lo spirito quasi documentaristico delle serie true-crime con quello conturbante e disturbante di storie come Gone Girl di Gillian Flynn. Mi sono appassionata al punto da vedere le quattro puntate in un’unica maratona, e devo ammetterlo. Pur conoscendo il finale che vedeva condannati Susan e Chris, per un secondo mi sono trovata a immaginarne uno alternativo che li vedesse davvero sparire a cavallo all’orizzonte come nei film western tanto cari alla donna.

L’uso di colore e bianco e nero, di flashback ricostruiti come set cinematografici (perché è così che funziona la mente di Susan) e di spezzoni di vecchie pellicole è riuscito e rende una storia ben poco appassionante accattivante e coinvolgente quanto un film. Un film in cui non esistono buoni e cattivi, ma in cui traumi, complessi irrisolti, frustrazioni e rabbia animano vittime e carnefici, che vediamo spesso scambiarsi i ruoli.

E forse è per questo che funziona. Perché la vita non è un film, i ruoli non sono mai così definiti e non c’è nessuno a gridare «Taglia! La rifacciamo!» quando commettiamo un errore. Continuiamo a girare, fino all’ultima scena. Condannare i coniugi Edwards per l’omicidio dei genitori di lei è istintivo, ma lo è altrettanto provare compassione per una donna vittima di abusi ripetuti, o per un uomo che, in fondo, ha dedicato la sua vita a proteggerla. Un’improbabile storia western, senza cavalcata finale verso il tramonto se non nella fantasia.

Consigliatissima. Non ve ne pentirete.

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LANDSCAPERS. Un crimine quasi perfetto è su Sky Atlantic venerdì 14 gennaio (puntate 1 e 2) e venerdì 21 gennaio (puntate 3 e 4) alle 21:15.

Milanese di nascita e nel cuore. Vivo di digital marketing di giorno, e di letture matte (ma mai disperatissime) di notte. Bevo litri di tè nero, e colleziono tacchi alti, con cui riesco a non perdere mai un treno.

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